"È convinzione diffusa dell’universo giovanile - si legge nel rapporto - che la Chiesa sia troppo statica, e che dovrebbe innanzitutto cambiare la narrazione, rendendola meno astratta e più incisiva"
"Ci abbiamo pensato a lungo - spiega l'arcivescovo di Panama -, abbiamo vagliato le varie possibilità ma la scelta di questa data è soprattutto per ragioni climatiche. Siamo ben consapevoli del fatto che in alcuni Paesi non è periodo di vacanze, ma siamo convinti che questo non sarà un ostacolo per tante migliaia di giovani provenienti dagli altri continenti per venire a Panama ed incontrare Gesù Cristo"