Consegnati questa mattina 10 assegni alle famiglie vincitrici del Progetto maternità

Un segno forte di speranza per le famiglie abruzzesi, questo il messaggio che ha lanciato l’Assessore Regionale agli Enti locali Carlo Masci in occasione della conferenza stampa di presentazione del Progetto di sostegno alla maternità del Movimento per la vita.

L’incontro si è tenuto questa mattina alle 10:30 nella Sala Blu del Palazzo della Regione in viale Bovio alla presenza della Presidente regionale del Movimento per la vita Patrizia Ciaburro, del presidente Regionale dei Giovani del Movimento Tony Persico, del Presidente della Commissione per il Sociale del Comune di Pescara Salvatore Di Pino e di dieci delle famiglie beneficiarie del Progetto.

«Questo gesto vuole essere un segno di vicinanza da parte di tutto il Movimento a voi che avete accolto la vita anche in una situazione terribile come quella del terremoto, siete per noi degli eroi», questo l’incoraggiamento della Presidente Ciaburro alle coppie presenti per ritirare l’assegno di 1000 euro, previsto dal bando lanciato all’indomani dell’evento catastrofico del 6 aprile 2009. «Abbiamo preferito non sovrapporre la nostra iniziativa alle altre -ha continuato la Ciaburro- ma premiare chi si sarebbe speso per difendere il dono della vita». I dati presentati dalla Presidente sul tema della difesa della vita sono allarmanti: «L’Ospedale Civile “Spirito Santo” di Pescara -con il quale la sede pescarese del movimento è in contatto- ha una stima di 18 aborti a settimana, senza contare le interruzioni di gravidanza che vengono affidate ad altri esperti e praticate in studi privati o altre strutture».

Due parole sono state sottolineate dall’intervento dell’Assessore Masci: sussidiarietà e solidarietà, termini che sua detta sono insostituibili e fondamentali per ogni attività nel campo del sociale. «Ringrazio e auguro di cuore che attività del genere possano essere ripetute e incoraggiate dalle Istituzioni pubbliche; nessun intervento della “politica” può essere tanto incisivo quanto quelli messi in atto dalle associazioni e dai movimenti di volontariato così capillarmente presenti sul territorio». «Il tessuto sociale della nostra regione, e in particolare quello Aquilano così duramente offeso dal terremoto, ha bisogno di segnali di speranza che siano uno stimolo forte per tutti». La mattinata si è conclusa con la consegna degli assegni alle “mamme coraggio” da parte dell’assessore e con un video di presentazione delle attività del Movimento per la vita.

Un momento importantissimo per ribadire ancora una volta la forza e il valore della rete delle associazioni di volontariato e delle buone prassi che la politica instaura con esse.