"Oggi Lutero - osserva Ricca - sarebbe un fautore dell’ecumenismo e si stupirebbe della divisione della Chiesa ancora oggi, dopo cinque secoli. Lui vedrebbe nell’ecumenismo la riforma del ventunesimo secolo. Questo diventare ecumenici, cioè la pienezza della cristianità, si realizza unicamente là dove ogni Chiesa riconosce che per essere Chiesa, ha bisogno dell’altra che gli sta accanto"