"Ad essere prioritario è il poter essere sempre in contatto con gli amici, fondamentale per l’89,7% dei ragazzi attraverso Whatsapp e Facebook utilizzati rispettivamente dall’89,8% e dall’82,3% degli intervistati"
"Bravi quei confessori - sottolinea il Papa - che non sono con la frusta in mano, ma soltanto per ricevere, ascoltare, e dire che Dio è buono e che Dio perdona sempre, che Dio non si stanca di perdonare"
"I cristiani nella storia si sono inventati tante cose - ricorda Giuseppe Notarstefano -, le scuole, gli ospedali, le università. In fondo, sono state intuizioni che partivano dalla capacità di dare forma a delle opere di misericordia. Ecco, questo è un tempo in cui i cristiani devono immaginare delle forme di fraternità, di condivisione dove davvero si possa immaginare una civiltà più ospitale e più fraterna"
"Fra tutti coloro che chiedono aiuto per il cibo - sottolinea la Coldiretti – più di 1 su 5 (23%) è un migrante che nel nostro Paese non riesce a procurarsi da solo il “pane quotidiano”, ma ci sono anche oltre 90 mila senza dimora che vivono per strada, in rifugi di emergenza, in tende o anche in macchina e quasi 34mila disabili"
"Non dimentichiamo che, fino all’ultimo momento – ricorda il Papa -, una persona può convertirsi e può cambiare. E alla luce del Vangelo, la pena di morte è inammissibile. Il comandamento “non uccidere” si riferisce sia all’innocente che al colpevole. Per questo, chiedo a tutte le persone di buona volontà di mobilitarsi per ottenere l’abolizione della pena di morte in tutto il mondo"