Secondo Coldiretti rischierebbero di essere interessati dall’aumento anche beni di prima necessità come carne, pesce, yogurt, uova, riso, miele e zucchero con aliquota al 10% e il vino e la birra al 22%, che rappresentano componenti importanti nei consumi delle famiglie: "Una misura – ammonisce Ettore Prandini, presidente di Coldiretti - che andrebbe a indebolire l’impegno del Governo sul reddito di cittadinanza a difesa delle fasce più deboli"