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Pescara, una città irrespirabile

Lo afferma il Wwf Abruzzo, dopo aver monitorato gli ultimi dati registrati dall’Arta. Nel frattempo, in città, è week-end ecologico

È un’atmosfera pesante, quella di una camera a gas, che avvolge Pescara. Lo afferma il Wwf dopo aver monitorato, negli ultimi giorni, i dati relativi alla qualità dell’aria nel pescarese. In particolare, è Santa Teresa di Spoltore a detenere il triste primato di centro più inquinato con, alle spalle, 120 giorni di superamento del limite di 50 microgrammi per metro cubo di PM10, le polveri sottili, mentre la legge italiana tollera il supermento della soglia fino ad un massimo di 35 giorni.

Augusto De Sanctis, Wwf

Ma anche nel capoluogo, la situazione non cambia con le centraline Arta di via Sacco e viale Bovio che hanno registrato, rispettivamente, 62 e 60 giorni di superamento, quasi il doppio di quelli consentiti dalla legge. E se tutto questo non bastasse, anche la centralina di piazza Grue ha raggiunto il numero massimo di 35 giorni di superamento consentiti: «Questa – ha commentato Augusto De Sanctis, componente del Wwf Abruzzo – è una situazione del tutto inaccettabile e servono provvedimenti drastici perchè la salute dei cittadini è gravemente compromessa vista l’entità dei superamenti, non solo per quanto riguarda il numero di giorni in cui la qualità dell’aria è scadente o pessima ma anche per le punte registrate circa la concentrazioni degli inquinanti».

Il fatto che, quelli rilevati, siano dati allarmanti lo conferma l’Organizzazione mondiale della Sanità, la quale ha accertato che ad ogni aumento di 10 microgrammi per metro cubo di polveri corrisponde un aumento della mortalità per malattie respiratorie e cardiovascolari: «A Pescara – precisa De Sanctis – e nei comuni limitrofi sono ormai necessari provvedimenti urgenti per migliorare la situazione nel brevissimo periodo ed e’ necessario, comunque, un ripensamento radicale sulla mobilità. È incredibile, ad esempio, che si rinnovino strade senza predisporre piste ciclabili oppure che si predisponga il nuovo Piano Regionale dei Trasporti puntando tutto su nuove strade extraurbane e non sul trasporto collettivo nelle città». Inoltre, a detta del dirigente del Wwf, è necessaria una profonda revisione delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera concesse alle aziende che operano nel territorio, sempre a causa della qualità dell’aria, ormai compromessa.

Il vice sindaco di Pescara, Berardino Fiorilli

E gli amministratori pescaresi, non lasciano passare sotto silenzio il grido d’allarme lanciato dagli ambientalisti e così, da ieri fino a questa sera, in città si sta svolgendo il secondo week-end ecologico, con la chiusura al traffico di tutto il centro urbano, con via Regina Margherita, via De Amicis, via Nicola Fabrizi e le altre traverse che sono off-limits a tutte le auto, escluse le vetture zero emissioni, ibride, elettriche, a metano, Gpl e bifuel, nonché tutti i mezzi di soccorso e le auto al servizio di persone invalide le quali, però, dovranno essere munite dell’apposito contrassegno: «E’ questa la risposta – ha spiegato Berardino Fiorilli, assessore comunale alla Mobilità – dell’amministrazione comunale di Pescara all’emergenza sull’inquinamento atmosferico rilanciata dal Wwf, una situazione che ben conosciamo e che per la prima volta stiamo affrontando con soluzioni strutturali, ossia ampliando la pedonalizzazione del centro cittadino, perché le iniziative di chiusura al traffico delle strade sono evidentemente momenti di sensibilizzazione nei confronti della città sicuramente utili, ma non sufficienti da soli a risolvere la problematica».

L'sola pedonale a Pescara

In dettaglio, per la giornata di oggi dalle 10 alle 12:30 e dalle 16 alle 19, il transito verrà interdetto alle auto in viale Regina Margherita, dall’incrocio con via De Amicis all’incrocio con Corso Umberto, in via Nicola Fabrizi, dall’incrocio con Corso Umberto a via Parini, in via De Amicis, dall’incrocio con Corso Vittorio Emanuele all’incrocio con viale della Riviera nord. E ancora in via Minghetti e in via Mazzini, dall’incrocio con via Regina Elena all’incrocio con via Regina Margherita.

Tutti i varchi saranno presidiati dai volontari della Protezione Civile, mentre all’interno dell’isola pedonale sarà presente un mezzo elettrico, messo a disposizione dalla Citroen, che sponsorizzerà il week-end ecologico, invitando gli utenti a provare il veicolo, nonché organizzando giochi, spettacoli, gare di disegno sul tema dell’inquinamento per far sensibilizzare bambini e adulti al tema del rispetto per l’ambiente: «Obiettivo della giornata – ha proseguito l’assessore Fiorilli – è senza dubbio quello di sensibilizzare i cittadini, gli utenti, a ridurre il più possibile l’uso del mezzo privato, specie nel periodo autunnale e invernale quando, con l’accensione anche degli impianti di riscaldamento, assistiamo a una inevitabile impennata delle polveri sottili nell’aria».

About Davide De Amicis (4360 Articles)
Nato a Pescara il 9 novembre 1985, laureato in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Teramo, è giornalista professionista. Dal 2010 è redattore del portale La Porzione.it e dal 2020 è direttore responsabile di Radio Speranza, la radio della Chiesa di Pescara-Penne. Dal 2007 al 2020 ha collaborato con la redazione pescarese del quotidiano Il Messaggero. In passato è stato direttore responsabile della testata giornalistica online Jlive radio, ha collaborato con Radio Speranza, scritto sulla pagina pescarese del quotidiano "Avvenire" e sul quotidiano locale Abruzzo Oggi.
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