"È stata un’innovazione possibile – spiega Davide De Amicis, direttore di Radio Speranza -, grazie all’arcivescovo Valentinetti che ha creduto nel progetto, consentendo alla radio di entrare nel Consorzio AdriaDab Abruzzo il quale – unendo le principali emittenti radiofoniche della regione – ci ha permesso di ottenere una frequenza sperimentale dal Ministero delle imprese e del made in Italy, nonché di acquistare la tecnologia necessaria per trasmettere abbattendo i costi. Già con l’accensione del primo impianto sulla Maiella la copertura territoriale è aumentata, ma quando la rete dei trasmettitori Dab+ sarà completa, Radio Speranza diventerà una radio regionale"
L’impegno di Caritas Italiana e diocesana attraverso progetti e laboratori che mirano a sensibilizzazione, informazione e formazione della società ha riscontrato uno scarso livello di conoscenza sul tema sia in ambito nazionale che locale ed in Abruzzo si registrano 800 casi di contagi nel 2018. Intanto crescono sul web mistificazioni antiscientifiche e negazioniste.