"È stata una grande emozione – commenta l'arcivescovo Valentinetti -, perché non mi sarei mai aspettato di essere il vescovo che avrebbe praticamente accompagnato la canonizzazione di un nostro conterraneo lontano nel tempo, ma dal messaggio di vita bellissimo che investe a 360 gradi la vita delle persone. Ai giovani indica di non aver paura della vita, sapendo interpretare il lavoro anche quando diventa difficile e sapendo accogliere anche l’evento più difficile, qual è la malattia. In tutto questo San Nunzio ha dato un esempio straordinario, trasformando tutto questo in evangelizzazione e carità, tanto da suscitare l’interesse e ammirazione da parte di chi lo vedeva all’Ospedale degli incurabili vivere una santità eroica ed una vita di fede non indifferente"