"I bambini e gli adolescenti sono le risorse principali per il futuro dell’Unione europea – sottolinea Pieter Bult, rappresentante Unicef in Romania –. Aumentare la loro consapevolezza sull’Unione europea, coinvolgerli nei suoi affari e stimolare la loro creatività e responsabilità riguardo le sue politiche e i suoi processi decisionali, aiuterà a porre le basi di un’Europa più forte"
"Nonostante la maggiore attenzione – denuncia Coldiretti - il problema resta però rilevante con gli sprechi domestici, che rappresentano in valore ben il 54% del totale e sono superiori a quelli nella ristorazione (21%), nella distribuzione commerciale (15%), nell’agricoltura (8%) e nella trasformazione (2%), per un totale di oltre 16 miliardi che finiscono nel bidone in un anno"