"Il Bambino che nasce ci interpella, ci chiama a lasciare le illusioni dell’effimero, per andare all’essenziale, a rinunciare alle nostre insaziabili pretese, ad abbandonare l’insoddisfazione perenne e la tristezza per qualche cosa che sempre ci mancherà. Ci farà bene lasciare queste cose per ritrovare nella semplicità di Dio-bambino la pace, la gioia, il senso della vita"
"Basta morti prima di tutto - intima Padre Ripamonti, presidente del Centro Astalli -, ma anche basta accordi con Paesi Terzi che non garantiscono il rispetto dei diritti umani. È necessario e urgente creare forme di ingresso sicure per quanti in fuga da guerre e persecuzioni hanno il diritto di chiedere asilo in Europa; applicare il prima possibile tra gli Stati europei il mutuo riconoscimento dello status di rifugiato in modo da garantire un’equa ripartizione dei rifugiati all’interno dell’Unione"
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