Le attività e i servizi di accoglienza, ma anche di orientamento, accompagnamento legale e mediazione interculturale, verranno realizzati da Comune, Azienda Speciale e dall'Ati Arci Pescara, Polis, Caritas diocesana e Cooperativa Sociale Ausiliatrice: "Sono numerosi i vantaggi - afferma il sindaco Maragno - dell’attivazione dello Sprar, a cominciare dai numeri certi. 161 infatti i migranti, tra uomini, donne e bambini, che verranno coinvolti in questo progetto di accoglienza ed integrazione"