"L’agire politico - afferma Bagnasco - deve essere umile, nel segno del servizio e non del potere. Non deve essere supponente e arrogante e – quanto più ha il dovere e il potere di decidere per tutti – è chiamato ad essere altamente consapevole delle difficoltà a individuare il bene comune e a perseguirlo. È chiamato a dire la verità sempre senza esibire se stesso"