"L’impegno per i giovani - ricorda don Marco Pagniello, direttore dell'Ufficio diocesano Vocazioni - è pregare il rosario, perché guardando a Maria sappiano dire il loro sì, un impegno per tutti, ma a noi più grandi è affidato il rosario, perché pregando possiamo chiedere al padrone della messe di inviare operai per la sua messe"
"Malgrado la neve - racconta don Claudio Tracanna, direttore dell'Ufficio Comunicazioni sociali dell'arcidiocesi dell'Aquila - molti sono andati in piazza, ma certo non si può restare al freddo. Tanti hanno scelto di stare in auto, altri nelle palestre o nei centri che i comuni hanno attrezzato già dal primo terremoto dello scorso agosto. Grazie all’allerta meteo per la neve, tra l’altro, le scuole era già chiuse sia a Pizzoli sia a L’Aquila"
In ogni diocesi - propone monsignor Santoro - potrebbe strutturarsi organicamente un gruppo di collegamento tra cattolici impegnati in politica stimolato ed animato dall’iniziativa degli Uffici e delle Commissioni per i problemi sociali, del lavoro, giustizia, pace e custodia del creato, riprendendo le proposte di questa Settimana. Questo coinvolgimento delle migliori energie positive dei nostri territori, questo muoversi del Popolo come soggetto, aiuterà a far nascere nuove leadership che contribuiscano ad una rinnovata politica"