"Il documento verrà inviato alle Conferenze episcopali, ai Sinodi delle Chiese orientali cattoliche “sui iuris”, all’Unione dei superiori religiosi e ai Dicasteri della Curia Romana, che coinvolgeranno Chiese particolari e istituzioni accademiche, organizzazioni, aggregazioni laicali e altre istanze ecclesiali promuovendo un’ampia consultazione sulla famiglia secondo l’orientamento e lo spirito del processo sinodale"