"È il tempo della misericordia per tutti e per ognuno - ricorda il Papa -, perché nessuno possa pensare di essere estraneo alla vicinanza di Dio e alla potenza della sua tenerezza. È il tempo della misericordia perché ogni peccatore non si stanchi di chiedere perdono e sentire la mano del Padre che sempre accoglie e stringe a sé"
"Purtroppo – denuncia Nunzia De Capite, sociologa di Caritas italiana - la retorica dei furbetti ha prodotto il fatto che la gente si vergogna di riceverlo, come se fossero dei ladri. Questo è un effetto che non si doveva creare"
"Il dato che ci preoccupa di più - sottolinea Guadagnino - è che 1 bambino su 10 vive in contesti di conflitto. Dove? Penso subito alla Siria, ma c’è anche il Sud Sudan, il Centrafrica, tanti altri Paesi africani e asiatici. Nascere lì non è facile per nessuno"