"Sono noti - denuncia Paola Ricci Sindoni - gli effetti deleteri di questa droga, chiamata falsamente “leggera” e l’espressione per “uso ricreativo” è una ingenuità ipocrita che nasconde dietro le parole le drammatiche conseguenze del suo uso irresponsabile"
"Questi nostri fratelli - ricorda il segretario di Stato Vaticano Parolin - sono le prime vittime di una mentalità che non conosce lo spazio per l’altro, che preferisce sopprimere piuttosto che integrare, di ideologie che non conoscono il rispetto per la dignità umana. Così, solo tornando a Dio possiamo diventare artefici di pace"