Oggi - afferma Papa Francesco - mi unisco alla Chiesa di Saint Paul, alla comunità di Minneapolis e degli Stati Uniti tutti, nel pregare per il riposo dell’anima di George Floyd e di tutti gli altri che hanno perso la vita a causa del peccato di razzismo. Preghiamo per il conforto delle famiglie e degli amici affranti, e preghiamo per la riconciliazione nazionale e la pace a cui aneliamo"
"Dopo la significativa assegnazione del premio Nobel per la pace al World Food Programme – riflette Simone Garroni, direttore generale di Azione contro la fame -, occorre adesso sostenere, concretamente, i programmi promossi da chi, da decenni, opera con l’obiettivo di ridurre l’insicurezza alimentare determinata non solo dai conflitti in corso ma anche dai cambiamenti climatici, dalle disuguaglianze socioeconomiche e dall’attuale emergenza coronavirus"
"Ciò di cui è testimonianza la Sindone - osserva monsignor Nosiglia - è un amore così grande che non si è lasciato vincere dal male. Anche sulla Croce l’amore di Dio è sempre più forte di ogni avversità, come mostra la Passione del suo Figlio"