"L’inclusione - sottolinea Fabrizio Azzolini, presidente dell’Age - non passa per la cancellazione della storia, delle tradizioni e dei simboli fondanti e identitari di un popolo e di un Paese. Lo dimostrano chiaramente proprio le conseguenze che vediamo in questi giorni del modello di integrazione interculturale francese, che ha tolto ogni simbolo religioso in nome di una laicità dello Stato che nei fatti diventa laicismo"