"Il carattere non episodico di questi fenomeni, e talvolta la non pronta e chiara riprovazione di essi, - osserva Galantino - impone una seria riflessione e un comune impegno, finalizzati a elaborare proposte di prevenzione e contrasto efficaci a livello istituzionale, sociale e culturale, auspicando che la riflessione non sia limitata all’ambito nazionale in quanto deve aprirsi a una dimensione più ampia, con particolare attenzione all’orizzonte della Casa europea"
"Occorre ragionare per piccoli progetti - sottolinea don Michele Falabretti -, magari progetti che crescono un po’ per volta, e fare piccoli passi. Abitare questo tempo richiede fatica, ma va fatto, in libertà, con coraggio e insieme"