"Ma questa volta - annuncia il cardinale Bagnasco -, insieme al credito sociale rivolto alle persone e alle famiglie, anche il finanziamento verso le microimprese o le nuove iniziative imprenditoriali capaci di creare opportunità d’investimento e nuovi posti di lavoro"
"I figli nati e cresciuti in famiglie numerose, in genere – evidenzia il focus -, hanno un’auto-percezione ed una percezione più realistica e sono maggiormente capaci di adattamento o, se vogliamo, di resilienza. La loro è una visione socio-centrica, nel senso che non considerano se stessi come unica misura del mondo"
"Educare al rispetto di tutti è doveroso - precisa Bagnasco -, e la scuola lo ha sempre fatto grazie al buon senso e alla retta coscienza dei docenti, ma qui siamo di fronte a un’altra cosa: si vuole colonizzare le menti dei bambini e dei ragazzi con una visione antropologica distorta e senza aver prima chiesto e ottenuto l’esplicita autorizzazione dei genitori"
"Il martire muore inerme e sereno, pur tra indicibili supplizi - rileva il cardinale Amato -. Non impreca, non condanna, ma perdona, ama e prega anche per i suoi carnefici e persecutori. È questa la differenza cristiana, che impressiona, stupisce e talvolta converte"
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