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Twitter e Facebook, i nuovi curricula vitae

Emerge tra i selezionatori di personale la tendenza ad usare i social network per approfondire il profilo del candidato

Il curriculum vitae è sicuramente uno strumento indispensabile per un primo contatto con il mondo del lavoro ma oggi anche i social network sono un “passaggio obbligato” per chi si appresta ad intraprendere una professione.

Una ricerca di Careerbuilder.co.uk, datata 2010, aveva già messo in evidenza come i selezionatori delle risorse umane delle aziende in ricerca di personale fossero interessate ai “cinguettii” digitali di Twitter e alle bacheche Facebook dei candidati.

Nelle sue varie evoluzioni il più famoso dei social network ha adottato negli ultimi tempi un nuovo aspetto nella pagina personale di ciascuno: la Timeline. Questa nuova modalità propone una sorta di diario personale a partire dalla data di nascita fino agli ultimi aggiornamenti inseriti.

Una nuova indagine ha rilevato che quanti fanno selezione del personale hanno incrementato l’utilizzo dei social network per “inquadrare” i candidati perchè attraverso cinguetii e diari on line è possibile scoprire molto su personalità, ambizioni e capacità professionali della persona in cerca di occupazione.

I risultati delle analisi che alcune università americane stanno facendo su questo nuovo fenomeno non è sicuramente – almeno per il momento – scientificamente esatto ma viene valutato da più parti come molto attendibile.

Le difficoltà che si trovano oggi nell’accesso al mondo del lavoro fanno indugiare a riflettere molto attentamente sull’utilizzo che si fa dei social network troppo spesso utilizzati come luoghi di evasione dove creare esistenze parallele che non si incrociano in alcun modo con la vita di tutti i giorni.