"Quando si avvicina il termine dell’esistenza terrena - precisa la Congregazione per la Dottrina della fede -, la dignità della persona umana si precisa come diritto a morire nella maggiore serenità possibile e con la dignità umana e cristiana che le è dovuta. Tutelare la dignità del morire significa escludere sia l’anticipazione della morte sia il dilazionarla con il cosiddetto accanimento terapeutico"
"Il sistema Italia – conclude l’Istat - soffre di alcune criticità strutturali legate all’ambiente, all’istruzione e alla permanente bassa fecondità: problemi annosi ma urgenti, sui quali il dibattito riguardante specifici aspetti della crisi ha riportato l’attenzione. Si tratta di questioni che meritano azioni e investimenti – sia pubblici sia privati – che a loro volta possono costituire una leva essenziale per la ripartenza"