"Il numero più attendibile - spiega l'esperto Lorenzo Vidino - di combattenti italiani è di 53. Si tratta di persone dal profilo piuttosto eterogeneo che appartengono a due gruppi: i siriani residenti in Italia e alcuni italiani, tra quelli di seconda generazione e i convertiti"
"Nel nostro Paese, si legge nel rapporto Unicef, l’11,2% dei 15-19enni non lavora, non studia e non segue un programma di formazione, mentre il 9,7% dei minorenni vive in famiglie senza lavoro"
"Quest’anno – annuncia Janez Lenarčič, commissario per la Gestione della crisi - più di 31 milioni di persone avranno urgente bisogno di assistenza alimentare. Le conseguenze dei tragici eventi in Ucraina non faranno che peggiorare ulteriormente una crisi alimentare già catastrofica, spingendo le persone sull’orlo della sopravvivenza"
"Uno dei fattori maggiormente traumatici - afferma suor Veronica - è stato l’abbandono della routine. Si permetta loro di ritrovare il “solito posto” per reintegrare così la perduta “normalità”