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Povertà si, miseria no

Inaugurato il primo Master universitario in politiche e servizi per la riduzione della povertà

Si è aperto ieri mattina con una lectio magistralis di don Virginio Colmegna, storico direttore della Caritas Ambrosiana di Milano, il primo Master italiano in “Politiche e servizi per la riduzione della povertà”, destinato a formare i primi 30 operatori italiani per combattere le povertà.

La lezione magistrale di don Colmegna si è tenuta presso il Centro Studi Sociali “don Silvio De Annuntiis” ed è stata inserita nell’ambito del Convegno “Esclusione e povertà. Quali strategie a livello locale e nazionale?”.

Importanti le presenze fra i relatori: si sono intervallati Lorenzo Bontempo, dirigente regionale, esperto di politiche sociali, Pina Del Core, preside della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium”, Marco Musella, Ordinario di Economia Politica, Facoltà di Scienze Politiche dell’Università “Federico II” – Napoli, Silvia Landra, Direttore Generale della Fondazione Casa della Carità Angelo Abriani, Milano, don Marco Pagniello, Direttore Caritas di Pescara-Penne, delegato regionale Caritas. Ad introdurre i lavori Giovanni Chiodi, presidente della Regione Abruzzo, Daniele Marrama, presidente della Fondazione Banco di Napoli, sponsor del Master, S.E.Rev. Michele Seccia, vescovo di Teramo, Pina Martella, presidente del Centro Studi.

Variegata la classe del master che prevede una forte presenza di operatori delle Caritas diocesane di Abruzzo e Molise e delle vicine regioni di Marche e Campania. Diversi gli assistenti sociali di Comuni che hanno scelto di formarsi per approfondire temi e prassi per affrontare al meglio la delicata situazione quotidiana. Bassa l’età media che si aggira intorno ai 37 anni, segno di interesse ed attenzione, del mondo giovanile, su questa specifica tematica. Il corso andrà avanti fino a dicembre per un totale di più di 500 ore di lezione, formazione a distanza e lavoro finale da presentare e condividere con la classe.

Diversi i partner dell’iniziativa che, insieme al Centro studi “De Annuntiis”, portano avanti il progetto che ha come riferimento la Pontificia Universtià degli studi “Auxilium” di Roma, la Fondazione Caritas Onlus della diocesi di Pescara-Penne e le Caritas di Abruzzo Molise.