"Trasformare i sistemi alimentari in modo olistico (che siano la somma di tutte le parti coinvolte) - chiede Caritas internationalis -, affrontando le cause profonde dell’insicurezza alimentare e favorendo l’inclusione e la partecipazione delle persone maggiormente interessate e vulnerabili, come i piccoli agricoltori, negli spazi legittimi; preservare e incentivare i sistemi alimentari locali, investendo urgentemente nell’agricoltura di comunità, promuovendo i mercati locali e adottando un modello di economia circolare per l’intera catena del valore alimentare; investire nell’agro-ecologia quale pilastro portante dei sistemi alimentari attraverso programmi pubblici adeguatamente finanziati"