L’idea, secondo Andrea Riccardi, è quella di aprire e gestire, in maniera autofinanziata, degli humanitarian desk da dislocare in Marocco, Libano e Libia che, in collegamento con i consolati delle ambasciate europee, permettano ai richiedenti asilo di ottenere un visto per motivi umanitari per l’Europa e di raggiungerla così, in modo sicuro"