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Apre il villaggio per i senza dimora: la Caritas in prima linea

“All’ingresso verrà misurata la temperatura - spiega don Marco Pagniello, direttore della Caritas diocesana Pescara-Penne - e saranno garantite le misure di sicurezza necessarie sia per gli ospiti che per quanti presteranno servizio". Attivati anche un numero e un indirizzo email per segnalare le richieste di aiuto.

“All’ingresso verrà misurata la temperatura – spiega don Marco Pagniello, direttore della Caritas diocesana Pescara-Penne – e saranno garantite le misure di sicurezza necessarie sia per gli ospiti che per quanti presteranno servizio”. Attivati anche un numero e un indirizzo email per segnalare le richieste di aiuto.

Apre questa sera un piccolo villaggio di emergenza per i senza dimora realizzato grazie ad un collaborazione tra Comune di Pescara, Caritas diocesana, Protezione Civile e la Cooperativa On the Road. 

Il villaggio, che sorgerà in un terreno di proprietà del Comune vicino alla Cittadella dell’Accoglienza “Giovanni Paolo II” della Caritas, sarà composto nell’immediato da 4 tende; in tre di queste saranno ospitati coloro che in questi giorni non hanno potuto trovare riparo in altre strutture mentre un’altra tenda sarà utilizzata dagli operatori che saranno presenti per la vicinanza necessaria agli ospiti e la sicurezza del villaggio stesso.

“All’ingresso verrà misurata la temperatura – spiega don Marco Pagniello, direttore della Caritas diocesana-  e saranno garantite le misure di sicurezza necessarie sia per gli ospiti che per quanti presteranno servizio anche attraverso i dispositivi di sicurezza individuali. Gli operatori, un paio ogni giorno, saranno supportati dai volontari e dal personale presente presso la Cittadella. Lunedì 30 marzo sarà allestita una quinta tenda che verrà adibita a mensa per consumare i pasti che verranno preparati dalla vicina mensa Caritas.


Inoltre la Caritas Pescara-Penne ha attivato un indirizzo email e un nuovo numero per segnalare le richieste di aiuto e coordinare al meglio gli interventi
. L’indirizzo email è emergenzacovid19@caritaspescara.it mentre il numero di telefono è il 3917079089.

Dopo i primi giorni di emergenza – prosegue don Pagniello – in cui è stato necessario riorganizzare alcuni servizi , anche in base al rapido evolversi della situazione e alle comunicazioni del governo, stiamo strutturando con maggiore stabilità i vari servizi in stretto contatto con la rete di associazioni del territorio e i COC Comunali”. 

La mensa pescarese, situata nella Cittadella dell’accoglienza “Giovanni Paolo II” sta fornendo circa 350 pasti giornalieri. La distribuzione di cestini da asporto comincia alle 10:30 e termina intorno alle 12:30 per il pranzo mentre dalle 17:00 fino alle 19:00 per la cena, tutti i giorni dal lunedì alla domenica. A Montesilvano la mensa presso la Casa della Solidarietà “Madre Teresa” consegna pasti da asporto dal lunedì alla domenica a cominciare dalle ore 12:00. Continuano ad essere aperti gli Empori della solidarietà: a Pescara le famiglie possono fare la spesa il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15:30 alle 18:00, a Montesilvano il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16:00 alle 18:45 e a Penne il martedì dalle 9:00 alle 12:00 e il venerdì dalle 15:00 alle 18:00. In tutti i casi è consentito l’ingresso ad una persona per volta e si raccomanda di andare un membro per ogni ogni nucleo familiare. E’ stato attivato un servizio docce dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 18:00 e la domenica dalle 8:00 alle 13:00 presso la struttura di via Gran Sasso, dove si svolgeva il servizio docce offerto dal Gruppo di Volontariato Vincenziano, per garantire una maggiore igiene personale ai senza dimora. La Cittadella ospita h24 29 persone – presenti al momento della chiusura degli ingressi come dalle indicazioni governative – sui 60 posti disponibili, per garantire le misure di sicurezza necessarie. 

Va avanti l’attività di accoglienza e accompagnamento negli SPRAR/Siproimi, nel Centro di Accoglienza Temporaneo e nella Casa famiglia per malati di HIV/AIDS “Il Samaritano”; si porta avanti anche l’ordinario nello straordinario.

Questa situazione – chiosa don Marco – sta facendo emergere tante paure ma anche tanta bellezza e ricchezza del territorio in termini di  attenzione e sostegno: sono diverse le persone che chiamano per segnalare un vicino o un conoscente che ha bisogno di un aiuto. Qualcun’altro chiede informazioni su come poter contribuire e dare una mano alla Caritas: la soluzione migliore e comoda da poter fare da casa è una donazione tramite bonifico all’IBAN IT44 P076 0115 4000 0101 6437830 con causale EMERGENZA COVID19”.

Le donazioni serviranno per affrontare le spese necessarie all’acquisto del materiale per i pasti  d’asporto, per la gestione del dormitorio d’emergenza, per il necessario per provvedere alle docce e per tutto quello che potrà essere utile in questa situazione straordinaria.

Tutti gli aggiornamenti e gli sviluppi si potranno trovare sul sito www.caritaspescara.it e sul canale Telegram della Diocesi Pescara-Penne.