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La Casa della solidarietà Caritas accoglierà uomini soli in crisi

La struttura di Montesilvano ospiterà fino a 10 uomini, in emergenza abitativa, fino a 3 mesi

La Casa della solidarietà a Montesilvano

In questi giorni la Casa della solidarietà Madre Teresa di Calcutta in Corso Umberto a Montesilvano, che al suo interno già ospita la mensa per i poveri e l’Emporio della solidarietà gestiti dalla Fondazione Caritas onlus dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne, dall’associazione Spazi di prossimità e dall’Azienda speciale del Comune di Montesilvano, avvierà anche l’accoglienza e l’ospitalità di uomini soli in difficoltà. L’iniziativa si pone l’obiettivo di attivare un servizio di prima accoglienza, nell’ambito dell’approccio housing first, al fine di garantire ai suoi ospiti un graduale reinserimento nella società, fuoriuscendo dallo stato di emergenza abitativa. La durata della permanenza è di almeno tre mesi, per un totale di dieci posti.

Corrado De Dominicis, direttore della Caritas e della Fondazione Caritas di Pescara-Penne

Alla scadenza del periodo di permanenza, la camera dovrà essere riconsegnata in buone condizioni e completa degli arredi presenti e inventariati al momento della consegna delle chiavi: «Offrire questo tipo di alloggi e di accoglienza – spiega Corrado De Dominicis, direttore della Caritas e della Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne – ci permette di agire in contrasto ai rischi che conducono verso homelessness e condizione di povertà estrema. Vogliamo ripartire da questo elemento, la casa come luogo per la cura di sé e la definizione identitaria della persona, per essere accompagnati e sostenuti in percorsi di inclusione di media e lunga durata».

Possono accedere al servizio nuclei familiari solo adulti e uomini con età minima di 18 anni, che versano in stato di emergenza abitativa, residenti nel Comune di Montesilvano e muniti di documento d’identità valido o di regolare permesso di  soggiorno (se non è cittadino dell’Unione Europea). L’ingresso nella casa di seconda accoglienza è subordinato al rispetto di un progetto sociale individualizzato che indica i tempi, gli obiettivi e la durata dell’accoglienza. Tale progetto dovrà essere verificato periodicamente con l’operatore di riferimento. Si specifica che l’assegnazione degli alloggi avverrà compatibilmente con la capacità ricettiva della struttura. All’atto dell’ingresso, ad ogni ospite viene consegnato il corredo di due lenzuola, una federa, una coperta, un telo bagno e due asciugamani.

Barbara Di Giovanni, assessore alle Politiche sociale di Montesilvano

In caso di assenza ingiustificata per 2 notti consecutive, l’ospite perde il diritto a conservare il proprio posto letto, che verrà assegnato ad altri. L’eventuale reingresso sarà valutato dalla Segreteria di accoglienza: «L’assistito – precisa Barbara Di Giovanni, assessore alle Politiche sociali di Montesilvano – dovrà sottostare ad alcune regole di vita comunitaria. Al momento dell’accoglienza nell’abitazione e della relativa consegna delle chiavi da parte dell’operatore della Casa della Solidarietà Caritas, si impegna a rispettare il patto sociale condiviso e sottoscritto con l’assistente sociale incaricato nell’ambito del proprio progetto individualizzato. L’ospite può utilizzare gli spazi secondo le proprie esigenze in relazione alle proprie attività quotidiane condivise nel progetto individualizzato, resta comunque sempre la sua responsabilità del buon mantenimento e conservazione della struttura abitativa e dei relativi arredi, nonché del buon uso collettivo degli spazi comuni ed esterni in condivisione con gli altri conviventi e si rende disponibile a controlli periodici anche in merito allo stato di salute. Ogni inquilino si dovrà impegnare a rispettare le normali e civili regole di comportamento e di convivenza, fra cui il divieto di fumare all’interno della struttura abitativa, di introdurre bevande alcoliche o sostanze stupefacenti di qualsiasi tipo. È inoltre obbligatorio fare rientro presso la struttura abitativa non oltre le ore 23».

Marco Forconi, consigliere delegato alle Politiche della Casa e alla Sicurezza

Durante il periodo di permanenza, spetta all’operatore incaricato della Caritas e dell’Azienda Speciale elaborare e seguire il progetto individuale di ogni ospite, individuando gli obiettivi a breve, media e lunga scadenza. Ogni imprevista difficoltà si presentasse nella convivenza tra gli ospiti andrà immediatamente comunicata al referente Caritas competente, al fine di attuare tutte le misure necessarie a ristabilire una civile convivenza o, in caso di necessità, per provvedere all’allontanamento degli stessi dalla struttura: «Da un anno l’amministrazione comunale – ricorda Marco Forconi, consigliere comunale delegato alle Politiche della Casa e alla Sicurezza – stava lavorando a questo progetto, che da questo mese è operativo grazie all’impegno dell’Azienda Speciale e dei soggetti coinvolti nella gestione dell’iniziativa. L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto Pon Inclusione per i casi di povertà estrema e vuole dare una risposta in particolare ai papà separati e in grave difficoltà economica. Il progetto non è semplicemente di accoglienza, ma è personalizzato e prevede un percorso per l’inserimento sociale e nel mondo lavorativo con l’assistenza anche di professionisti dall’Azienda speciale. In questo momento di crisi economica e sociale, l’iniziativa fornisce delle risposte concrete alle gravi carenze che si stanno manifestando nel territorio».

About Davide De Amicis (3833 Articles)
Nato a Pescara il 9 novembre 1985, laureato in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Teramo, è giornalista professionista. Dal 2010 è redattore del portale La Porzione.it e dal 2020 è direttore responsabile di Radio Speranza, la radio della Chiesa di Pescara-Penne. Dal 2007 al 2020 ha collaborato con la redazione pescarese del quotidiano Il Messaggero. In passato è stato direttore responsabile della testata giornalistica online Jlive radio, ha collaborato con Radio Speranza, scritto sulla pagina pescarese del quotidiano "Avvenire" e sul quotidiano locale Abruzzo Oggi.
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