"Lo sfondo importante è la comunità cristiana - sottolinea l'arcivescovo Valentinetti -. La possibilità e la necessità che la comunità cristiana, in quanto tale, si riedifichi e riviva la sua triplice dimensione di evangelizzazione e catechesi, di celebrazione e liturgia, di carità e condivisione. È questa la grande sfida che sta davanti a noi, al cammino della Chiesa italiana nei prossimi anni"
"Questi progetti - sottolinea Carlo Masci, sindaco di Pescara - sono dedicati al sapere, si rivolgono a chi attraversa una fragilità socio-educativa e a chi vive nei territori più svantaggiati, che seguiamo con investimenti e azioni mirate"
"Con queste iniziative - conclude Corrado De Dominicis, vice direttore della Fondazione Caritas - intendiamo mettere al centro le persone, perché in questi casi il rischio è sempre quello di parlare della povertà e dei servizi con cui la si affronta, mentre noi vogliamo parlare di quanti si portando dentro queste sofferenze. Del resto, questa è la Giornata mondiale dei poveri e non della povertà"