Giubileo Ipssar De Cecco: “Per crescere uomini e donne che difendano la pace”
l Giubileo che ho vissuto con "La scuola - sottolinea Greta, un alunna - mi ha insegnato che la fede, la speranza e la gioia si trovano soprattutto negli incontri, nelle parole e nei sorrisi condivisi e che, anche quando si torna a casa con il cuore pieno, vuol dire che qualcosa di grande è davvero successo"
Gli studenti dell'Alberghiero "De Cecco" di Pescara in piazza San Pietro
È stata una grande emozione quella provata mercoledì mattina dai 600 studenti dell’Istituto Alberghiero De Cecco di Pescara che, accompagnati da genitori, docenti, personale scolastico nonché dalla dirigente scolastica Alessandra Di Pietro e dal vice preside don Antonio De Grandis, hanno partecipato all’udienza generale presieduta da Papa Leone XIV in piazza San Pietro. Nell’occasione hanno vissuto il proprio Giubileo, dal tema “Insieme per educare alla pace e al dialogo”.

Particolarmente suggestivo l’incontro finale avuto dalla preside Di Pietro e dal vice preside De Grandis con il Papa, il quale ha benedetto la targa che verrà apposta all’esterno della nuova Aula magna della scuola (inaugurata entro l’anno dopo i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza approntati dalla Provincia di Pescara) intitolata al noto industriale Peppe De Cecco, scomparso di recente. Inoltre, a nome dell’interno istituto, la dirigente scolastica ha omaggiato il Pontefice con una pregiata ceramica di Castelli, simbolo dell’Abruzzo: «L’esplosione di incontenibile gioia dei nostri studenti – racconta Alessandra Di Pietro -, al saluto dal pulpito di Papa Leone XIV al termine dell’udienza per il Giubileo, è il ricordo più bello, emozionante e straordinario che tutti i presenti, una comunità di 600 persone, porterà con sé per sempre. La giornata vissuta insieme è la dimostrazione dell’importanza della condivisione di momenti di speranza, di gioia, che vanno al di là della lezione teorica in classe, ma è fondamentale per crescere uomini e donne che avranno il compito di difendere i valori della pace e della solidarietà».
Un Giubileo, quello del noto e blasonato istituto alberghiero pescarese, dedicato all’approfondimento dei valori della pace e del dialogo. E soprattutto in merito alla prima, il Pontefice ha rivolto un appello a tutti i presenti, studenti dell’Alberghiero “De Cecco” compresi: «Vi invito – esorta Papa Leone, durante i saluti in lingua italiana al termine del suo intervento – ad unirvi alla mia preghiera per quanti sono provati dai conflitti armati in diverse parti del mondo. Penso in particolare al Myanmar ed esorto la comunità internazionale a non dimenticare la popolazione birmana e a fornire la necessaria assistenza umanitaria».
Parole, queste ultime, ascoltate con attenzione dagli studenti: «Io penso che partecipare all’udienza del Papa – racconta Federico, uno studente del quarto anno -, sia stato un evento indimenticabile, non solo per me, ma per tutta la scuola. È stata un’occasione unica quella che ci è capitata. Mi ha emozionato particolarmente il discorso tenuto dal Papa e, soprattutto, il saluto che alla fine ha concesso a tutto l’Alberghiero De Cecco». Un entusiasmo, quest’ultimo, condiviso dalla sua compagna di scuola Greta: «Mi porto la sensazione di far parte di qualcosa di più grande – afferma la studentessa –, come una comunità che cammina insieme, che crede nella bellezza dell’essere uniti. Il Giubileo che ho vissuto con la scuola mi ha insegnato che la fede, la speranza e la gioia si trovano soprattutto negli incontri, nelle parole e nei sorrisi condivisi e che, anche quando si torna a casa con il cuore pieno, vuol dire che qualcosa di grande è davvero successo».

Tra gli altro gli studenti dell’Ipssar De Cecco erano particolarmente distinguibili nella folla sterminata dei 60 mila partecipanti all’udienza generale: «La delegazione dell’Ipssar “De Cecco” – precisa la preside Di Pietro – era composta da circa 600 unità tra studenti, docenti e famiglie. I nostri studenti hanno indossato tutti la propria divisa di Cucina, Sala e Accoglienza Turistica, mentre i più piccoli del biennio hanno partecipato con la tuta ipssariana. Come Istituto Alberghiero e Turistico, infatti, abbiamo voluto portare con noi i simboli del servizio, dell’ospitalità, dell’inclusione e dell’interculturalità, valori che ogni giorno cerchiamo di trasmettere attraverso i gesti semplici della nostra Professione: accogliere, nutrire, prendersi cura dell’altro. Il Giubileo è per noi un invito a comprendere che l’ospitalità non è solo un mestiere, ma anche modo di essere nel mondo, in un’ottica di ‘diplomazia della speranza’ di cui vogliamo essere portavoce».

Oltre al presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis, presente all’udienza, l’iniziativa ha avuto partner importanti a partire dal Tribunale ecclesiastico interdiocesano Abruzzo-Molise, presieduto dallo stesso vice preside dell’Ipssar, don Antonio De Grandis: «Questa tra la scuola e il Tribunale – sottolinea il presbitero – è un legame ormai consolidato da tanti anni. A scuola insegno una disciplina molto tecnica, diritto ed economia, ma anche riuscendo a trasmettere dei valori umani e cristiani ai nostri giovani studenti».

Un’altra alleanza importante, per l’Alberghiero, è quella con la Libreria San Paolo di Pescara: «La partecipazione a questo Giubileo – osserva Antonio Di Giosafat, direttore della Libreria – è stata una sorta di “cappello” alle attività che svolgiamo ormai da tempo in collaborazione con questo istituto, che dà lustro all’intero territorio, ma io direi all’intera regione. E noi, sia come Libreria ma anche come mondo editoriale San Paolo, siamo davvero felici di poter essere stati vicini nell’organizzazione per quando ci competeva, ma soprattutto di poter vivere insieme all’istituto un momento che rimarrà nella storia, così come tutti i successi che la scuola sa siglare».
Partner comunicativo dell’iniziativa è stata Radio Speranza InBlu, l’emittente della Chiesa di Pescara-Penne, che ha seguito integralmente l’appuntamento e lor racconterà all’interno della rubrica “Servizi e interviste”, in onda ieri alle 18.13 e alle 22 e oggi alle 6.35 sugli 87.60 Fm nella zona di Pescara-Chieti, ovunque in streaming e in Abruzzo sulle radio Dab.
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