"In questo recuperato slancio missionario - promettono i vescovi delle aree interne -, ci impegniamo a costruire un volto di Chiesa battesimale, partecipativa, coinvolgente e coraggiosa, in cui il contributo dei laici, e delle donne in particolare, venga adeguatamente valorizzato; costruire ponti con le istituzioni nazionali e periferiche; collaborare con gli attori istituzionali nella Sperimentazione nazionale delle aree interne (Snai) e nella applicazione delle Zone economiche speciali (Zes); adottare soluzioni pastorali capaci di formare le coscienze a vivere questo tempo di semina, nella prospettiva di una solidarietà circolare; questo è particolarmente vero per la drammatica pandemia in atto"
"La chiesa, pur essendo dismessa - ribadisce monsignor Russo -, non è mai un museo. È un bene creato per la comunità cristiana che si ritrova lì nei momenti importanti, e continua a farlo anche quando non è più utilizzata per il culto"
«Chi guarda la Croce di Cristo - sottolinea Papa Bergoglio - non può non vedere la sorprendente gratuità dell’amore. Qualcuno può dire “Ma, Padre, questo è stato un fallimento!”. Sì, è proprio nel fallimento del peccato, il peccato è un fallimento, nel fallimento delle ambizioni umane, lì c’è il trionfo della Croce, c’è la gratuità dell’amore. Nel fallimento della Croce si vede l’amore, questo amore che è gratuito, che Gesù ci dà»
"Nonostante la maggiore attenzione – denuncia Coldiretti - il problema resta però rilevante con gli sprechi domestici, che rappresentano in valore ben il 54% del totale e sono superiori a quelli nella ristorazione (21%), nella distribuzione commerciale (15%), nell’agricoltura (8%) e nella trasformazione (2%), per un totale di oltre 16 miliardi che finiscono nel bidone in un anno"