"San Camillo - ricorda monsignor Valentinetti -, ai suoi tempi, ha visto una marea di persone abbandonate a se stesse, che non venivano curate da nessuno e lui si piegò su queste sofferenze, dolori e afflizioni. È stato capace di comprendere che quella parola di Gesù nel Vangelo di Matteo, “Ogni volta che avete fatto una di queste cose, l’avete fatta a me”, era vera a tal punto che mentre accudiva i malati, San Camillo molte volte ha avuto la grazia di vedere il volto di Gesù nei loro volti"
"È bene unirsi agli scienziati e ai giovani nel sollecitare la nostra famiglia umana, soprattutto quanti si trovano in posizioni di potere politico ed economico – afferma il cardinale Turkson -, ad intraprendere interventi drastici per cambiare rotta. Bisogna mobilitare volontà e decisione, nonché risorse economiche su vasta scala. È stato fatto in occasione della crisi finanziaria del 2007-2008 per salvare le banche. Non è possibile rifarlo ora per salvare la nostra casa comune, il futuro dei nostri figli e delle generazioni future?"