È bene - si legge negli Orientamenti pastorali - che ogni Chiesa particolare offra anche a loro la possibilità di vivere in prima persona, anche se a livello locale, una ‘festa della fede’, un evento forte di testimonianza, di comunione e di preghiera analogo a quelli internazionali, che hanno profondamente segnato l’esistenza di tanti giovani in ogni parte del mondo"
Non sono poche le persone che vengono contraddette anche per la fede, per il credere, per l’essersi messi nella logica di seguire il Signore con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutta la mente. Anche in mezzo a noi, anche nella nostra vita, anche nella nostra Chiesa, nelle nostre parrocchie. Ebbene, accettiamo queste contraddizioni perché se le accettiamo, lì forgeremo la nostra santità