Si celebrano oggi, presso la chiesa di Sant’Antonio di Padova, i funerali del Padre Provinciale dei Frati Conventuali minori

Si è spento martedì pomeriggio alle 13.53, all’età di 70 anni, presso l’ospedale Civile di Pescara dov’era ricoverato da giorni a causa di un male incurabile, Fra Giorgio Di Lembo, Provinciale dei Frati minori conventuali d’Abruzzo e Molise. Il religioso molisano, nato a Campolieto in provincia di Campobasso, risiedeva presso la Comunità pescarese dei Frati minori conventuali che, circondata dall’affetto e dalla partecipazione dei pescaresi, amministra la venerata chiesa di Sant’Antonio di Padova nella quale è palpabile la commozione e lo sconforto per la grave perdita: «Lo conosco da quasi cinquant’anni – ha ricordato il parroco, Fra Franco Rapacchiale -, da quando sono entrato in seminario. Per me era un padre, un fratello. Era una persona riflessiva, non molto espansiva, ma sempre precisa e puntuale. Nella nostra comunità arrivava dappertutto, curava la nostra casa facendo ogni tipo di lavoro: il fabbro, il muratore, l’elettricista, l’architetto e l’ingegnere».

Sarà forse questa sua grande operosità che, nel tempo, lo ha fatto assurgere al ruolo di Padre Provinciale, presente a Pescara da oltre quarant’anni, dal 1972 ad oggi, escludendo gli anni compresi tra il 1996 ed il 2004. Fra Giorgio Di Lembo, inoltre, aveva un’innata passione per lo sport che, attraverso il suo ministero, ha trasformato in impegno sociale: «Aveva lo sport nel sangue – ha sottolineato il parroco di Sant’Antonio di Padova -. Dopo il suo arrivo a Pescara ha fondato e allenato, fino a pochi anni fa, la Polisportiva Antoniana Volley aprendo, successivamente, la nostra palestra parrocchiale di via Ragazzi del ’99 che tutt’ora ospita gli allenamenti di tutti, dai ragazzi agli anziani». I funerali verranno celebrati questa mattina, alle ore 10.30 presso la chiesa di Sant’Antonio di Padova, da Padre Marco Tasca, Generale di Frati minori conventuali.