"Rinnovo il mio appello – rilancia il Papa - a cancellare il debito dei Paesi più fragili alla luce dei gravi impatti delle crisi sanitarie, sociali ed economiche che devono affrontare a seguito del Covid-19"
"Nell’augurare al Santo Padre una rapida ripresa – si legge nel messaggio della Cei -, la Presidenza affida al Signore i medici e il personale sanitario che, con professionalità e dedizione, si prendono cura di Lui e di tutti i pazienti"
"Per uscire dalla crisi in cui versano non poche strutture sanitarie cattoliche - osserva monsignor Mistò - è imprescindibile un forte impegno nella comunione tra queste realtà, collaborazione che deve fondarsi e radicarsi in un profondo senso di Chiesa. Insomma, fare rete tra soggetti che condividono la medesima ispirazione cristiana"