"Sono stato scelto senza alcun merito - afferma Papa Prevost - e, con timore e tremore, vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia, camminando con voi sulla via dell’amore di Dio, che ci vuole tutti uniti in un’unica famiglia"
"La riflessione - sottolinea don Luca Di Domizio, direttore della Pastorale dello sport dell'Arcidiocesi di Pescara-Penne - è quella di metterci tutti insieme avviando un cammino di formazione e ascolto delle necessità dei nostri ragazzi, ma anche delle altre fasce d’età, per rilanciare la pratica delle attività sportive a livello diocesano e regionale. Le parrocchie, ad esempio, chiedono come poter valorizzare i campi sportivi, presenti nella città di Pescara e in diocesi, spesso utilizzati solo come parcheggio"
Ad una domanda delle consacrate sulla questione dell’apertura alle donne del diaconato permanente, con riferimento alla Chiesa primitiva, Francesco ha risposto ricordando che l’antico ruolo delle diaconesse non risulta tuttora molto chiaro e si è detto disponibile a interessare della questione una Commissione di studio