"Ridurre i livelli di CO2 in atmosfera attraverso la riforestazione - sottolinea Elisa Bacciotti, responsabile campagne Oxfma Italia -, è solo una parte della soluzione e gli attuali piani di compensazione prevedono una quantità di terra che semplicemente non abbiamo a disposizione. Continuando su questa strada, si potrebbe assistere all’accaparramento di terre coltivabili da cui dipende la sussistenza di intere comunità e a violazioni dei diritti umani. L’unica strada praticabile, per non giocare col presente e futuro prossimo del pianeta e quindi di noi tutti, è il taglio immediato di miliardi di tonnellate di anidride carbonica che continuano ad essere prodotte da Paesi e aziende"
"Con il vostro contributo avete arricchito, in questi quasi centoventi anni dalla prima edizione, il bene comune della Patria e, di questo, la Repubblica vi è riconoscente"
"La decisione – commenta Alberto Gambino, presidente di Scienxa & Vita – è di grande importanza, perché stabilisce la prevalenza dei principi dell’ordinamento italiano in tema di filiazione e dignità della persona su quelli di altri ordinamenti che contrastino con essi