"I miei primi mesi in Italia - racconta Angele, una donna senegalese - non sono stati facili, ma il progetto Lape dream della Caritas, attraverso i suoi bravissimi assistenti, mi ha aiutato tantissimo: dopo i primi otto mesi, mi hanno aiutato a trovare un lavoro e così ho potuto prendere una casa in affitto e dopo un anno, mi hanno aiutato a far venire in Italia anche mia figlia"
«Abbiamo deciso di agire da buoni cittadini e buoni cristiani - dichiara il direttore, don Marco Pagniello - per tutelare l’altro e rafforzare le misure in tema di riduzione del contagio ma, al tempo stesso, assicurare l’assistenza necessaria ai soggetti socialmente più deboli»
Il cardinale Bassetti ha evidenziato: "L’importanza del servizio religioso, morale e formativo svolto dai cappellani e dai loro collaboratori, chiamati a farsi prossimi a quanti lavorano nel comparto ferroviario e a quanti viaggiano attraverso la presenza nelle chiese delle stazioni, ma anche con ritiri spirituali, pellegrinaggi, cerimonie, incontri di formazione e di confronto su questioni organizzative, metodologiche e pastorali"
"Ogni bambino, in ogni Paese, in ogni quartiere, in ogni casa - sottolinea Anthony Like, direttore generale dell’Unicef - ha diritto non solo di avere un posto a sedere in una classe, ma anche ad una istruzione di qualità a partire dai primi anni di vita, la più importante fase di sviluppo del cervello. Abbiamo bisogno di investire in anticipo, investire in qualità, e di investire in azioni, oppure pagare il prezzo di una generazione di bambini condannati a crescere senza le conoscenze e le competenze necessarie per raggiungere il loro potenziale"
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010