"Non è un tentativo di rispondere a tutte le questioni sulla sinodalità – sottolinea il cardinale Hollerich, relatore dell'Assemblea generale del Sinodo dei vescovi -. È piuttosto il risultato del processo sinodale a tutti i livelli. La Chiesa è in Sinodo. Cercando di camminare insieme, abbiamo fatto esperienza di un modo nuovo di camminare nello Spirito. In questa esperienza di Chiesa, il metodo di conversazione nello Spirito è stato fondamentale. Ci ha portato al discernimento sulla concretizzazione della comunione, della missione della partecipazione. L’Instrumentum laboris, che non ha la pretesa di essere un trattato teologico sulla sinodalità. Non dà risposte, ma semplicemente pone le questioni"
"Noi vogliamo rimettere la nostra fede - rimarca l'arcivescovo Valentinetti -. Ma soprattutto non una fede disincarnata, non una fede fatta solo di pratiche di pietà, ma una fede che è capace di rinnegare l'empietà, i desideri mondani, di vivere con sobrietà, con giustizia, con pieta, nell'attesa che quel Bambino un giorno, non più bambino, non più piccolo, non più escluso, tornerà nella gloria nella manifestazione del nostro grande Dio e Salvatore, Gesù Cristo"