"Il prossimo conflitto globale - avverte il cardinale Turkson - può essere provocato dall’accesso all’acqua. Nel mondo c’è sempre meno acqua potabile. Per questo, l’acqua deve essere definita un diritto, invece c’è la tentazione di ridurla ad una commodity, ossia un bene primario da commercializzare"
"L’emergenza legata alla diffusione del Covid-19, oltre che sanitaria - spiega Caritas italiana -, sta diventando sempre più sociale. Colpisce soprattutto chi già viveva situazioni di difficoltà o di fragilità, creando allo stesso tempo nuove situazioni di povertà. Le Caritas diocesane, grazie all’impegno di operatori e volontari, non cessano di garantire i propri servizi adeguandoli alla situazione contingente, operando in condizioni difficili, sempre con le opportune precauzioni"
"Dobbiamo mettere un termine alla nostra guerra contro la natura e agire per guarirla – rilancia Antonio Guterres, segretario generale dell'Onu - . Questo significa una coraggiosa azione per il clima che limiti il rialzo della temperatura a 1,5 °C e si adatti ai cambiamenti futuri. Ciò significa anche misure più energiche a tutela della biodiversità. E significa, infine, ridurre l’inquinamento costruendo economie circolari che diminuiscano lo spreco. Sono passi che salveranno la sola cosa che abbiamo e creeranno milioni di posti di lavoro"
"Dall’altra parte - ricorda il presule - c’è Cristo che ha vinto il peccato, la sofferenza e la morte: è questa la notizia sconvolgente che arriva anche a noi. Sembrerebbe una notizia priva di fondamento, che potrebbe lasciarci indifferenti, ma non è così. Che questa sia la Pasqua in cui veramente rientriamo in noi stessi e diciamo “Cristo, Signore, io credo in Te, Tu sei il mio Signore, Tu sei il mio Dio"