"Oggi - sottolinea monsignor Galantino - accettare il compito educativo significa, anche, incontrare una fragilità che appare sempre più pervasiva, dilagante e angosciante. Ho paura di quei preti e di quei vescovi che non sanno sopportare la fragilità. Attenzione a fare i maestrini perché i ragazzi se ne accorgono e vanno via, vanno altrove"
"Gesù, il Signore, che opera con potenza, che accredita la Sua Parola con segni, miracoli, prodigi, che rende capaci e forti i Suoi discepoli mediante i carismi elargiti dal Suo Santo Spirito!" Questo - sottolinea Salvatore Martinez, presidente nazionale del RnS - è l’inno di vita nuova che da 50 anni intoniamo e che vogliamo continui a suscitare un’eco di gioia nella Chiesa e nel mondo. Vogliamo ancora essere fedeli alle ispirazioni dello Spirito e tornare alle sorgenti della nostra gioia, cioè al dono dell’effusione dello Spirito, al battesimo nello Spirito Santo a cui Papa Francesco con grande forza ci richiama"