"Con gratitudine - sottolinea Papa Francesco - riconosciamo che la Riforma ha contribuito a dare maggiore centralità alla Sacra Scrittura nella vita della Chiesa. Indubbiamente la separazione è stata un’immensa fonte di sofferenze e di incomprensioni, ma al tempo stesso ci ha portato a prendere coscienza sinceramente che senza di Lui non possiamo fare nulla, dandoci la possibilità di capire meglio alcuni aspetti della nostra fede"
"A quattro anni - ricordano le tre associazioni - dall’approvazione della legge di riforma delle madri detenute con i figli (8 marzo 2011), sono ancora una quarantina i bambini che vivono con le loro mamme nelle carceri italiane. Le Case famiglia protette risponderebbero al bisogno di un ambiente a misura di bambino, di un supporto efficace alla genitorialità e all’inserimento sociale delle madri, di una risposta variabile rispetto alle specifiche esigenze di età dei bambini accolti ad un minor costo di gestione"
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010