"Questa prima fase ne aprirà delle altre e creerà un clima nuovo - commenta il cardinale Pizzaballa -, che aiuterà anche nella distribuzione degli aiuti. Tornare alla normalità, alla vita ordinaria, non si potrà ancora perché la situazione è disastrosa, ma è necessario cominciare a ripensarla"
"La Quaresima di questo Anno Giubilare - sottolinea Papa Francesco - è, dunque, un tempo favorevole per poter finalmente uscire dalla propria alienazione esistenziale, grazie all’ascolto della Parola e alle opere di misericordia. Se mediante quelle corporali tocchiamo la carne del Cristo nei fratelli e sorelle bisognosi di essere nutriti, vestiti, alloggiati, visitati, quelle spirituali – consigliare, insegnare, perdonare, ammonire, pregare – toccano più direttamente il nostro essere peccatori"
"Quanto sta accadendo alle frontiere esterne dell’Unione europea - accusa Caritas italiana - è inaccettabile. Nessuno vuole farsi carico di questa ennesima tragedia umanitaria che non arriva all’improvviso, ma è frutto di una guerra che si trascina da 9 anni e ha provocato in Siria centinaia di migliaia di morti e milioni di profughi"