"Con i giovani, oggi, emerge una certa depressione pastorale - osserva Falabretti -. Stanno da un’altra parte, sono lontani. La questione pastorale è seria, ma non si può risolvere nel “non si può più fare niente”. Bisogna escogitare modi nuovi per far entrare il Vangelo tra i giovani di questo tempo"
"Non possiamo più tollerare - conclude Giacomo Guerrera, presidente dell’Unicef Italia - la continua perdita di vite umane. Dobbiamo assicurare a tutti i bambini migranti e rifugiati assistenza e protezione, ma soprattutto un futuro. Non possiamo avere sulla coscienza il rischio di una generazione perduta"
"La Parola e lo Spirito - osserva il Papa - ci esortano ancora ad essere artigiani di amicizia, di fraternità, di relazioni autentiche nelle nostre comunità, dove, senza reticenze e timori, dobbiamo ascoltare e armonizzare le tensioni, sviluppando una cultura dell’incontro e diventando, così, profezia di pace per il mondo"
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010