"Aiutare i malati - raccomanda Papa Francesco -, non perdersi in chiacchiere. Aiutare sempre, consolare, sollevare, essere vicino ai malati. È questo il compito della Chiesa. Gesù, manda i discepoli a compiere la sua stessa opera e dona loro il potere di guarire, ossia di avvicinarsi ai malati e di prendersene cura fino in fondo"
"Non possiamo e non dobbiamo dimenticare soprattutto i morti di questa pandemia - sottolinea il cardinale Bassetti -, uomini, donne, anziani, giovani, sacerdoti e religiosi, che sono stati strappati alla vita dalla violenza del virus. Vogliamo pregare per loro, per i loro cari, per quanti stanno ancora soffrendo e per tutti gli operatori sanitari che sono impegnati in prima linea e, con dedizione e professionalità, si prendono cura degli ammalati"
"Egli amava la sua famiglia, la sua comunità, la sua associazione, il suo Paese. Amava i valori della nostra Costituzione. Ed è questo amore che ci ha lasciato in eredità" ha affermato il Presidente nazionale di AC, Giuseppe Notarstefano
"Questa prima fase ne aprirà delle altre e creerà un clima nuovo - commenta il cardinale Pizzaballa -, che aiuterà anche nella distribuzione degli aiuti. Tornare alla normalità, alla vita ordinaria, non si potrà ancora perché la situazione è disastrosa, ma è necessario cominciare a ripensarla"