"Se non si riconosce che la fede è un dono di Dio - sottolinea il Papa -, anche le preghiere che la Chiesa rivolge a Lui non hanno senso. E non si esprime attraverso di esse nessuna sincera passione per la felicità e la salvezza degli altri e di quelli che non riconoscono Cristo risorto, anche se si passa il tempo a organizzare la conversione del mondo al cristianesimo"
"Certamente - osserva monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei - vanno confermate e rafforzate le misure di sicurezza già in atto. Nel contempo, però, siamo convinti che esse da sole non possano risolvere ragionevolmente ed efficacemente questo dramma, come non potranno farlo le politiche di chiusura, i muri, il filo spinato. In un momento tanto difficile dobbiamo tutti riflettere e intraprendere strade nuove, prima fra tutte quella dell’integrazione sociale e culturale"
Oggi, il 25 marzo, papa Francesco guiderà l’atto di consacrazione della Russia e dell'Ucraina al Cuore Immacolato di Maria nella Basilica di San Pietro in Vaticano. In un momento tanto solenne, ci sembra cosa degnissima ricordare il patrono della Chiesa Universale: san Giuseppe, lo sposo di Maria. La Chiesa di Cristo è “materna” e “paterna”.
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010