"Non dimenticatevi della gioia! - raccomanda Papa Francesco - Il cristiano è gioioso nel cuore, anche nelle prove; è gioioso perché è vicino a Gesù. È Lui che ci dà la gioia"
"Qual è l’antidoto per non prendersi cura della casa comune? - s'interroga il Papa - La contemplazione. Senza contemplazione, è facile cadere in un antropocentrismo squilibrato e superbo, l’io al centro di tutto, che sovradimensiona il nostro ruolo di esseri umani, posizionandoci come dominatori assoluti di tutte le altre creature"