"All’interno della coppia - spiega Petraglia -, è la donna quella che soffre di più dello spostamento in avanti dell’età della gravidanza: dai 35 anni non sono solo l’ovaio e gli ovociti a essere invecchiati, ma anche l’utero non è più così ospitale. Più che una medicina preventiva, qui ci vuole una cultura preventiva, affinché le donne, e gli uomini, siano correttamente informati del calo naturale della fertilità col passare degli anni"
"Ciò che è fondamentale per i bambini e le loro famiglie che vanno a letto affamati – spiega Gabriella Waaijman, direttore umanitario globale di Save the children – è un pacchetto internazionale e completo di sostegno che garantisca sia l’assistenza immediata ai bambini gravemente malnutriti oggi, che le misure preventive necessarie per proteggere i bambini da questa crisi domani"
Ricordiamo – conclude Francesco - che la Chiesa ha sempre delle difficoltà, attraversa sempre delle crisi, perché è viva. Le cose vive entrano in crisi. Solo i morti non entrano in crisi. Preghiamo per la Chiesa, perché riceva dallo Spirito Santo la grazia e la forza di riformarsi alla luce del Vangelo