"La condizione è accogliere in sé questa luce – avverte il Papa -, accoglierla sempre di più. Guai se pensiamo di possederla, di doverla solo ‘gestire’! Anche noi, come i Magi, siamo chiamati a lasciarci sempre affascinare, attirare, guidare, illuminare e convertire da Cristo"
"O Dio - invoca il Pontefice -, che riveli la tua onnipotenza soprattutto con la misericordia e il perdono, donaci di vivere un anno di grazia, tempo propizio per amare te e i fratelli nella gioia del Vangelo"