"Serviamoci gli uni gli altri - esorta l'arcivescovo Valentinetti -, serviamo gli ultimi, serviamo i poveri, serviamo gli ammalati, serviamo gli esclusi, accogliamo gli immigrati. Non lasciatevi abbindolare dalle propagande della stampa, che pensa che gli immigrati siano tutti delinquenti. Non è vero, i delinquenti stanno dappertutto. Possono essere immigrati, ma possono essere anche i cittadini italiani!"
"Cresca un movimento di popoli - scrivono i leader religiosi - per la pace e la resistenza al terrorismo e alla violenza. Lo spirito di Assisi ci guidi a essere più audaci e coraggiosi nella ricerca della pace e nella costruzione di società dove il vivere insieme tra diversi sia pacifico e positivo"
"Forse - osserva monsignor Valentinetti - abbiamo già dimenticato la bellissima enciclica “Evangelii gaudium”. Ma credo che dovremo ritornare ancora, e Papa Leone ce ne sta indicando la strada, a quella enciclica dove si coniugano insieme l'annuncio del Vangelo e la carità. L'annuncio del Vangelo, un nuovo, rinnovato annuncio del Vangelo. La cosiddetta nuova evangelizzazione, non nuova nel contenuto, ma forse nuova nel metodo"
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010